Allarme Pesto: può contenere tracce di pesticidi dannosi alla tua salute | Se possiedi queste marche in casa buttale subito
Allarme Pesto, si sostiene che possa contenere pesticidi. Se hai dei vasetti di queste marche non mangiarlo assolutamente!
Parliamoci molto chiaramente senza prenderci in giro nemmeno un secondo. E’ davvero dura, per non dire proprio impossibile, rimanere indifferenti a un bel piatto di spaghetti fumanti conditi con del pesto. In molti amano prepararlo in casa, seguendo la classica tradizione ligure che ha fatto indubbiamente scuola.
E chiaramente quando se ne vuole gustare uno al top è bene fare un bel salto nella Regione Liguria che è splendida e ricca di bellezza naturali. E ora che è finalmente giunta nelle nostre vite la primavera, come sia l’agenda che il calendario ci indicano, sarebbe il momento ideale per andare a visitarla come turisti.
In estate poi possiamo viverla a pieni polmoni da vacanzieri. Tornando però al pesto, se non ce la sentiamo di compiere un viaggio per gustarlo sul posto o di prepararlo con cura all’interno delle nostre cucine, possiamo optare per quello pronto che ormai troviamo ampiamente in vendita in tutti i supermercati nonché ai discount.
Allarme pesto, trovati troppi pesticidi
Qui, lo possiamo trovare sia con l’aglio che senza. E così, nella secondo caso, è particolarmente consigliato pure per i bambini che generalmente non amano l’insaporitore poco fa menzionato che fa comunque sia parte in maniera indissolubile della nostra straordinaria tradizione culinaria che tutto quanto il mondo ci invidia.
Inoltre, oltre nella sua formula e ricetta più classiche, lo possiamo trovare anche arricchito da svariate e assai gustose varianti. E in tal caso possiamo notare non solo nel reparto del frigo ma anche dello scatolame visto che il pesto è stato posto all’interno di alcuni vasetti. Ed è qui che dobbiamo porre l’attenzione visto che parte di esso, di alcune note marche, è risultato troppo ricco di pesticidi.
Le marche a rischio
Se parliamo di pesticidi dobbiamo ammettere fin da subito, per dovere assoluto di cronaca, che non solo assolutamente il massimo per la nostra salute che è il bene sì più prezioso che abbiamo ma anche, a onor del vero, più fragile e instabile. Ergo, dovremo cercare di tutelarlo maggiormente.
I marchi e i pesti a rischio sono quello rosso della De Cecco e quello Italiamo di Lidl, prodotto da Poli. Nel mirino anche il pesto Bertoli. A quanto pare poi, sempre quello rosso, Tegut prodotto dalla Saclà sarebbe stato addirittura ritirato, senza se e senza ma, dal mercato. A darci notizia della presenza dei pesticidi, dopo accurati test è stata la rivista tedesca Okotest.