Medicina estetica: mia sorella ha rischiato un danno irreversibile solo per questo | Quello che non ti dicono
Se sei appassionato di medicina estetica, fai molta attenzione: rischi una dipendenza e anche tante altre conseguenze dannose.
L’attuale trend dell’estetica medica non chirurgica è sempre più in voga nel nostro Paese, e non solo, il problema è che quello che sembra un trattamento senza controindicazioni in realtà può nascondere una serie di effetti collaterali, alcuni dei quali anche molto gravi.
scopriamo che cosa può accadere a chi fa dei trattamenti e di medicina estetica e quali rischi si corrono, spesso del tutto inconsapevolmente.
Non tutti gli specialisti di medicina estetica sono del tutto sinceri, o sufficientemente chiari sui possibili effetti indesiderati dei trattamenti che offrono. Ecco che cosa può accadere ai pazienti.
Medicina estetica, i danni irreversibili dei trattamenti
La medicina estetica sicuramente è la grande novità, e la grande moda del decennio in corso, e chiunque fa ricorso a trattamenti e ritocchini vari. Pare insomma che le punture abbiano sostituito in toto, o quasi, il bisturi. La chiave del grande successo della medicina estetica sono l’assenza di convalescenza, di degenza post operatoria, e i costi più contenuti e dilazionati nel tempo rispetto a quelli della chirurgia plastica.
I medici specializzati in medicina estetica hanno colto tali opportunità, e hanno offerto una serie di servizi a un costo più abbordabile, e che hanno anche dei tempi, oltre dei prezzi, più ridotti. Il rischio è però di sottovalutare tali trattamenti che non sono avulsi da controindicazioni. Filler, botox, iniezioni di acido ialuronico e punturine varie possono portare danni irreparabili o conseguenze anche gravi. Scopriamo quali sono.
Le conseguenze di Filler, iniezioni di acido ialuronico e Botox
Molti pazienti che si sono sottoposti a trattamenti con filler, ovvero le gettonatissime iniezioni a base di acido ialuronico, hanno dovuto poi fare ricorso a ulteriori trattamenti di medicina estetica, questa volta non più di punture per aumentare il volume di labbra, zigomi o altre zone del viso e del corpo, ma al contrario per cercare di sciogliere l’acido iniettato in precendeza, che si era indurito creando una sorta di corpo estraneo all’interno di tessuti e mucose, rigido e pericoloso. Tale trattamento di medicina estetica curativa si chiama ialuronidasi e non è l’unico intervento del genere.
Alcuni soggetti si sono dovuti sottoporre a interventi chirurgici veri e propri dopo i trattamenti di medicina estetica. Addirittura a causa del botox si rischiano paralisi muscolari, come ha sottolineato il professor Matteo Caleo dell’Istituto di Neuroscienze del CNR di Pisa, e a quanto pare qualche paziente ha rischiato danni irreversibili.