3900 euro direttamente sul conto solo per studiare: italiani in visibilio dopo la notizia
Studiare può diventare proficuo e non solo per l’istruzione, anche per il portafogli: ecco la notizia che farà fare i salti di gioia a tanti.
Se hai sempre sognato di prendere una laurea ma hai rimandato fino ad oggi, allora sappi che il momento migliore per coronare il tuo sogno è proprio questo: impari molto e ci guadagni ancora di più.
Vediamo come studiare può far crescere improvvisamente il conto corrente bancario, grazie al nuovo bonus per gli atenei e le università private.
Scopri come approfittare dell’opportunità più ghiotta del momento, che presto verrà data a tantissimi studenti.
Studiare, quanto si può guadagnare imparando
Studiare ha sempre arricchito chiunque, perché la formazione e la cultura sono il bagaglio più importante di tutti, adesso però possono far crescere anche il conto corrente bancario. Sembra una bufala ma è tutto vero. Ma come è possibile che studiare possa gonfiare il portafogli, oltre che far aumentare il livello di istruzione? La ragione sta in un bonus dello Stato.
Tra i bonus messi a disposizione dal governo per alcune categorie di cittadini infatti, ci sono i cosiddetti bonus figli, pensati per agevolare le famiglie con figli a carico, e tra questi il bonus Università privata. La misura è diretta agli studenti iscritti a corsi di laurea presso gli atenei privati d’Italia, e per ciascun ateneo vengono adottati criteri diversi in base alla facoltà scelta, alla città dove sorge l’Università e anche al reddito dello studente. Scopriamo a chi spetta, a quanto ammonta e come fare a farne richiesta.
La notizia che sta trasformando tutti in aspiranti studenti
Il bonus sarà erogato in forma di detrazione e spetterà a chi ha un reddito non superiore a 240.000 euro nel 2020.Chi ha un reddito di 120.000 euro o inferiore potrà percepire il massimo del bonus per studiare.
Per studiare presso le facoltà mediche il massimo bonus sarà di 3.900 euro per Atenei del Nord, 3.100 euro per quelli del Centro, e 2.900 euro per quelli del Sud. Per le facoltà sanitarie invece sarà di 3.900 euro per Atenei del Nord, 2.900 euro per il Centro e 2.700 euro per il Sud. Per le facoltà scientifiche e tecniche il bonus massimo sarà di 3.700 euro per gli Atenei del Nord, di 2.900 euro per quelli del Centro e di 2.600 euro per quelli del Sud. Per le facoltà umanistiche e sociali il bonus massimo sarà di 3.200 euro per gli Atenei del Nord, 2.800 euro per il Centro e 2.500 euro per quelli del Sud. Agli iscritti a dottorati, master e corsi di specializzazione, sempre privati potranno andare fino a 3.900 euro per gli Atenei del Nord, 3.100 euro per quelli del Centro e 2.900 euro per quelli del Sud, indipendentemente dalla facoltà scelta.