Puoi dire addio alla pensione se non risiedi in Italia: il Governo ha deciso di fart perdere migliaia di euro
Tanti dei cittadini italiani che stanno aspettando di riscuotere la propria pensione storceranno il naso di fronte a questa novità.
La pensione non sarà più la stessa e per tanti cittadini italiani sta per cambiare tutto: ecco che cosa accadrà e quanto ha appena stabilito L’Inps.
L’Istituto nazionale di previdenza sociale ha già provveduto a bloccare gli assegni, e chissà come reagiranno adesso i tanti pensionati italiani residenti all’estero.
Scopriamo che cosa sta succedendo e perché per coloro che si sono trasferiti all’estero e non risiedono più in Italia la situazione è diventata complicata.
Pensione, le grosse novità che faranno tutt’altro che piacere ai pensionati italiani
Nelle scorse ore per i cittadini italiani che aspettano la prossima pensione sono arrivate delle importanti novità. Le news sono nate a seguito di alcuni disservizi, messi in evidenza da parte dell’Inps. L’istituto Nazionale di Previdenza Sociale infatti, ha comunicato che la regolarità dei pagamenti delle pensioni, eseguite con assegno bancario in passato, è stata compromessa da ritardi nella consegna, smarrimento e danneggiamento. Questi problemi hanno comportato spesso l‘erogazione di prestazioni indebite, ed è necessario mettere al sicuro le pensioni dei contribuenti italiani. Vediamo chi saranno, nello specifico, i diretti interessati dell’importante cambiamento in corso e a quali beneficiari, che hanno diritto alla pensione italiana, interesserà più da vicino la svolta del sistema Inps.
La grande novità riguarda i pensionati residenti all’estero, i quali, a partire dal prossimo primo luglio, potranno vedersi accreditata la pensione solamente tramite accredito sul proprio conto corrente bancario o potranno in alternativa ritirare quanto gli spetta recandosi fisicamente presso gli sportelli bancari per ricevere la pensione. Tuttavia tale opzione è possibile solo per gli sportelli di un corrispondente diretto della Citibank, che nella maggior parte dei Paesi extra UE è Western Union.
Il cambiamento radicale per tutti i pensionati all’estero
Se fino ad ora chi aveva necessità di ricevere la pensione poteva usufruire dell’assegno bancario non trasferibile, da adesso in poi dovrà farne a meno. La decisione, come anticipato, arriva direttamente dall’Inps, e la ragione che ha spinto a eliminare i vecchi metodi di pagamento non tracciabili nasce da un’esigenza di trasparenza e sicurezza.
L’Inps provvederà all’invio di un apposito modulo, tramite Citibank, a tutti i pensionati residenti negli altri Paesi UE diversi dall’Italia, che servirà a fornire all’istituto nazionale di previdenza sociale gli estremi bancari per gli accrediti. Il modulo dovrà essere compilato e restituito entro la metà di giugno 2024.