Insetti, questo è l’unico rimedio naturale per evitare le punture: basta un solo ingrediente
L’incubo insetti è alle porte: ecco cosa fare e quali comportamenti adottare per difendersi in modo efficace.
Con la bella stagione in arrivo, purtroppo il problema si sta espandendo a macchia d’olio, ed è bene sapere come fare a combattere gli effetti delle punture di insetto; bisogna inoltre sapere quali sono quelle davvero pericolose per la salute e quali invece no.
Gli imenotteri, presenti in tutta Europa, producono un veleno tossico per l’uomo, scopriamo che cosa fare se si viene punti e i quali rischi si corrono.
L’incubo insetti è dovuto al fatto che mettono a repentaglio la nostra salute, ma con le giuste informazioni si può contrastare il fastidioso fenomeno, che è in aumento anche nel vecchio continente soprattutto a causa della trasformazione climatica.
Incubo insetti, cosa rischi e come comportarsi
L’incubo insetti purtroppo ora è un problema sempre più frequente. Con il graduale aumento delle temperature del pianeta infatti, gli insetti, che notoriamente proliferano in ambienti caldi e umidi, sono ancora più diffusi. Con la bella stagione alle porte il fenomeno aumenta e non è raro essere punti da zanzare tafani api e purtroppo anche vespe. Per fortuna le uniche punture davvero pericolose per l’uomo sono quelle delle vespe, che fanno parte degli imenotteri, e quelle di alcune specie di zanzare, tra cui la letale Aedes aegypti, che trasmettono malattie come la temuta Dengue, la febbre gialla e così via.
In Italia le zanzare di questa specie non sono diffuse, e per tanto il rischio di incorrere in problemi di salute è basso. Tuttavia resta la certezza di essere punti da zanzare comuni, tafani, e, se non si è fortunati anche da api o da vespe. Vediamo dunque come comportarsi in caso di punture.
I rimedi efficaci e naturali contro il prurito
Una volta che si è stati punti da un’ape o da una vespa si prova un bruciore e un prurito forte e costante per parecchio tempo, e questa è la conseguenza dell’inoculazione di sostanze urticanti. La prima cosa fare è calmare quel bruciore, e per guarire le punture in genere si usano creme a base di idrocortisone, ma dopo lo spiacevole evento si può utilizzare anche l’aglio. Sarà sufficiente sbucciarlo e sfregare la parte interna sulla puntura.
Per le punture di tafani, che provocano gonfiore e rossore, la prima cosa da fare è lavare la zona con acqua e sapone, senza strofinare e poi applicare del ghiaccio. Per le punture di zanzara basterà usare un batuffolo di cotone imbevuto di succo di limone sulla zona interessata. Con questi piccoli rimedi fai da te, veloci, ecofriendly ed economici l’incubo insetti passerà.