Tiziano Ferro, dal successo ai mostri interiori: tutta la verità nascosta per anni viene fuori solo ora
Tiziano Ferro, i mostri che gli hanno cambiato e condizionato la vita sono davvero tantissimi: ecco cosa ha dovuto vivere il cantautore
Nel mondo della musica italiana, molti artisti tendono a regalarci tantissime sorprese non solo come brani sempre profondi e mai scontati, ma anche dal punto di vista scenico e in quello sentimentale e privato. Uno dei colossi della musica italiana che dal 2000 ad oggi ha saputo valorizzare i suoi punti di forza facendo di quelli di debolezza la sua vittoria più grande e mai scontata è proprio lui, il grandissimo Tiziano Ferro.
Negli anni, Tiziano Ferro ha sempre avuto il sogno di cantre anche se nei primi tempi è stato molto difficile far conoscere il proprio talento agli occhi di produttori discografici che non avevano colto subito la potenza che questo ragazzo poteva donare con la sua fantastica voce. Dopo essersi fatto strada come corista della band anni Novanta, i Sottotono, la sua vita comincia a cambiare e qualcuno nota il suo grandissimo talento.
Tra questi vi sono due produttori discografici e scopritori di talenti che hanno creduto sin da subito che questo giovane ragazzo pieno di sogni poteva regalare al pubblico milioni di successi e momenti che non si dimenticano facilmente: parliamo di Mara Maionchi e suo marito Alberto Salerno. Negli anni 2000, nasce il primo successo Xdono a cui seguiranno Non me lo so spiegare, 111 e tantissimi altri ancora che segneranno per sempre la carriera e la vita di Ferro.
Tiziano Ferro dall’odore del successo ai mostri che lo hanno inseguito per anni
La voce di Tiziano è ormai conosciuta in tutto il mondo dallItalia, alla Spagna, all’America Latina e persino in Argentina e, ancora oggi, è uno degli artisti tra i più apprezzati dal mondo musicale italiano. Come spesso accade, la vita dei personaggi famosi non è così come siamo abituati ad immaginarla noi e, dietro i sorrisi, la carriera brillante, il denaro e il successo si nascondono tantissime fragilità che sono sicuramente impossibili da dimenticare.
Tiziano Ferro ne ha voluto parlare in una intervista concessa ai microfoni di Vanity Fair, dove nel 2020 si definiva: “Alcolista, bulimico, gay, depresso, famoso”. In quella occasione, il cantante ha parlato dei suoi problemi con ‘alcool e come avrebbero condizionato la sua vita: “Ero un alcolista. L’alcol mi dava la forza di non pensare al dolore e alla tristezza ma mi portava a voler morire sempre più spesso. Una sera la band mi convinse a bere. E da lì non mi sono fermato più. Bevevo sempre da solo. Ho perso occasioni e amici”.
Tiziano Ferro, come è cambiata oggi la sua vita grazie alla musica
Oggi il cantautore si porta dietro di se un bagaglio di tristezza e momenti bui della sua vita che grazie alla forza, la determinazione e la musica sempre presente nella sua vita è riuscito ad affrontare e oggi si definisce un uomo libero.