Max Pezzali, si sbottona senza vergogna: il cantautore confessa cosa vorrebbe fare ogni giorno | Altro che musica
Max Pezzali si sbottona come non ha mai fatto prima: ecco cosa è venuto a galla dopo anni di carriera, i dettagli e le curiosità
Tra i cantautori che hanno degnato un’epoca ormai passata di cui non si fa altro che rimpiangere ogni giorno, soprattutto visto l’avvento degli smartphone e della tecnologia che ci ruba del tempo in continuazione non facendoci vivere delle semplici emozioni, è proprio lui il grande Max Pezzali.
Il talento, la professionalità ma soprattutto i brani con cui ha cambiato la storia sono davvero tantissimi impressi nella mente dei fan che continuano a canticchiare e a dare voce a quello che Max con la sua prima band, gli 883, ha creato con tanta dedizione e tantissimi sacrifici in essere. Insieme all’amico Mauro Repetto, nel 91 ha dato vita alla band sopra citata e ai brani annessi come Sei un mito, Sei fantastica, Come mai e La regola dell’amico.
Una carriera a paura quella di Max Pezzali che ha venduto 7 milioni di dischi, ottenendo diversi premi e riconoscimenti fra cui possiamo citarne alcuni come Wind Music Awards, Premi Italiani della Musica, tre Venice Music Awards, sette Premi Roma Videoclip, due TRL Awards e tre World Music Awards.
Max Pezzali, la nostalgia è tanta: ecco il vero motivo
Ultimamente è in concerto con Max negli Stadi, ripercorrendo tutta la sua carriera e chi per l’appunto ha vissuto gli anni Novanta con la sua musica meravigliosa. Il suo spettacolo attrae in ogni città 400 mila visitatori riuscendo a stregarli con la sua musica. I
Il segreto del successo di questo meraviglioso concerto lo ha svelato proprio Max Pezzali in una intervista rilasciata a La Repubblica svelando quando è bello dal palco vedere nonni, fratelli, sorelle e genitori che cantano abbracciandosi: “Non è solo un fatto generazionale, è che li vedo, stanno insieme per una cosa sola, in questo caso il concerto. Non gli succede più con nient’altro. Per una volta in famiglia si guardano negli occhi e dicono: dai, andiamo al concerto insieme”.
Max Pezzali, ecco cosa vorrebbe fare ogni giorno se solo potesse
Sempre nell’intervista rilasciata a La Repubblica, Max Pezzali vorrebbe sicuramente ritornare indietro a quegli anni Novanta che gli hanno regalato le prime emozioni, i primi successi, i primi amori e le più belle emozioni della sua vita. Infatti, ha confessato: “C’erano anche grandi speranze, il Muro caduto, mi ricordo a Palermo una immensa manifestazione contro la mafia con dentro giovani e meno giovani. C’era uno zeitgeist. […]”. In conclusione, l’ex degli 883 sa e pensa di aver “vissuto il periodo nel quale le cose belle, le canzoni, i film e il resto dovevi cercartele con fatica”.