Zero assoluto, la verità dietro l’addio alla musica: ecco cosa gli ha spinti a rinunciare al successo

Zero assoluto, dopo anni spunta la verità dietro il loro terribile addio alla musica: ecco cosa è successo, i dettagli della vicenda

I primi anni Duemila in Itala sono stati caratterizzati dal successo di alcuni cantanti che hanno reso sicuramente la nostra giovinezza più leggera, magica e piena di sogni. Tra i nostri ricordi, sicuramente risaltano i nomi d Paola e Chiara e del duo che ricorda la nostra adolescenza per eccellenza: stiamo parlando degli Zero Assoluto. 

Il duo, formato da Thomas De Gasperi e Matteo Maffucci ha fatto sognare moltissimi fan e, ancora oggi, la loro canzone Per dimenticare viene riproposta a moltissimi addio al nubilato proprio per la frase che rispecchia la vita di numerosissime spose: “Allora quindi è vero, è vero che ti sposerai, Ti faccio tanti, tanti cari auguri, e se non vengo capirai. E se la scelta è questa è giusta lo sai solo tu”. 

In una intervista rilasciata a Il Messaggero, il duo ha raccontato di aver avuto diversi litigi ma di non aver mai pensato alla divisione. Alla domanda del giornalista circa il rapporto che gli lega, la coppia ha risposto: “Un approccio di tipo passionale alla musica. E poi in ventisette anni abbiamo condiviso troppe cose: i primi pezzi scritti e registrati con le musicassette in cameretta, la ricerca di una casa discografica interessata a investire su di noi, il primo contratto, l’esplosione del fenomeno, il ritorno a una dimensione più umana dopo la fiammata iniziale”.

Zero Assoluto, ecco la verità dietro all’addio

Il duo Zero Assoluto è partito proprio nel 1999, con il loro primo brano chiamato “Ultimo Capodanno” che ah portato al successo la coppia. Nonostante ciò, però, i due hanno deciso di fermarsi per un periodo; infatti ‘ultimo brano prima dei nuovi risaliva proprio al 2016. Nel 2022, invece, sono tornati alla ribalta con alcuni successi come “Psicologia sociale” del 2022 e il brano “Sardegna”, singolo estivo degli Zero Assoluto.

In una intervista rilasciata a TuttoRock, Maffucci e De Gasperi spiegano cosa gli ha spinti a tornare sul palco: “Che sensazione è stata ritrovare il pubblico dopo sette anni? Indescrivibile. Dopo così tanto tempo non era scontato ritrovare questo calore e alchimia con le persone. Il concerto del 20 maggio a Milano ci ha regalato una grande voglia di continuare a farlo ancora e sarà difficile sta volta fermarci. Ci auguriamo di vivere la musica come una vera valvola di sfogo ed è il motivo per cui in questi anni ci siamo rimessi in gioco su altri fronti per non viverla come un lavoro. Prossimi progetti? Qualcuno ha detto Sanremo…”.

Zero Assoluto, i motivi che gli hanno spinti a dire addio prima del ritorno

In una intervista rilasciata qualche tempo fa al portale Rockol, gli Zero Assoluto hanno parlato dei motivi che in passato gli avevano portati a rinunciare alla musica per sette lunghi anni: “Che ricordo abbiamo del nostro ultimo concerto? Noi due che ci guardiamo negli occhi, non ricordo neanche dove fossimo, e ci diciamo: ‘Questa roba sta diventando una routine: non ha più un peso. Ci stiamo ripetendo’. Fermammo la giostra (…) Ci fu anche un’inflessione nelle vendite e sarebbe stata fisiologica dopo anni vissuti sempre con il piede sull’acceleratore. Non era una questione di numeri, ma di stimoli. Erano venuti a mancare”.