Giovanni Allevi, dopo anni arriva la rivelazione devastante: non c’è più niente da fare

Giovanni Allevi fa una rivelazione sconcertante che riguarda la sua malattia: ecco cosa ha detto, i dettagli della vicenda

Uno dei musicisti che con il suo talento, la sua bontà, la sua musica e la sua grandissima professionalità ha stregato il mondo dello spettacolo è proprio lui, Giovanni Allevi. Il pubblico, ha potuto ammirare il suo talento proprio nell’ultimo Festival di Sanremo, voluto fortemente da Amadeus oltre che nei vari concerti che ha tenuto nel corso della sua carriera. Dopo anni di silenzio, Allevi ha voluto fare una confessione drammatica che lo riguarda in prima persona: ecco cosa ha detto.

Sin da piccolo si appassiona alla musica, fino a diplomarsi nel 1990 al Conservatorio di Perugia, proseguendo con il diploma in composizione al Giuseppe Verdi di Milano nel 2001, fino al raggiungimento di una terza laure in Filosofia all’Università degli studi di Macerata. La carriera comincerà grazie a Saturnino, che lo invita a trasferirsi a Milano per raccogliere i sui brani.

Pian piano si fa apprezzare per i suoi concerti, la sua musica e le sue collaborazioni, una fra tante è quella con Jovanotti nel 1997. Circa la vita privata, invece, Allevi a una moglie bellissima chiamata Nada Bernardo da cui ha avuto due splendidi figli Leonardo e Giorgio. Proprio su di loro, in una intervista rilasciata a Famiglia Cristiana ha confessato: “La mia famiglia è il mio rifugio, è la mia Itaca, spesso sono lontano per lavoro e mi accompagna durante la tournée un sottile senso di colpa che tutti i papà condividono”.

Giovanni Allevi, dalla musica al dramma devastante: ecco cosa ha rivelato

Negli anni Giovanni Allevi è stato sempre al centro dell’attenzione per la sua musica e il suo talento innato che ha stregato gli spettatori. Purtroppo, si è ritrovato ad affrontare una battaglia davvero difficile annunciata nel 2022 tramite il suo profilo social, ossia una neoplasia considerata da lui “dal suono dolce”, un mieloma.

Ultimamente, intervistato da Il Corriere della Sera ha confessato: “Ero per strada, a Roma, mi ha chiamato una dottoressa e mi ha comunicato la diagnosi. Mieloma. Avevo perso il senso della realtà. Stavo già entrando in un’altra realtà. Quella dottoressa però è stata bravissima, le sue parole mi hanno colpito: la diagnosi è il primo passo verso la guarigione. Il mio midollo osseo era malato. Erodeva le ossa dall’interno: impossibile descrivere il dolore (…) Tutto è iniziato con un mal di schiena durato mesi, l’apice alla Konzerthaus di Vienna, avevo finito di suonare e non riuscivo ad alzarmi, non riuscivo a staccarmi dallo sgabello: lì ho capito che c’era qualcosa di serio e grave”.

Giovanni Allevi e la confessione sulla sua malattia

Sempre nell’intervista al Corriere della sera, Giovanni Allevi ha continuato raccontando quel periodo e quella brutta sensazione di dolore e sofferenza che provava: “. Provavo un dolore lancinante che ho contrastato con una terapia a base di un oppiaceo tristemente famoso, il Fentanyl, che è 100 volte più potente della morfina e che crea effetti collaterali che non avrei mai immaginato: per esempio la sensazione di avere la febbre a 39 fissa, mattina e sera, per mesi. Sfiancante”. Oggi, però, Allevi cerca di alleviare il suo dolore tenendo in braccio il gatto e cercando di respirare.